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Il ruolo della formazione per affrontare la transizione verso una mobilità digitale e sostenibile: il caso AGRATI

Il ruolo della formazione per affrontare la transizione verso una mobilità digitale e sostenibile: il caso AGRATI

Nel settore automotive è in corso una rapida e radicale trasformazione, sia a livello produttivo che di servizi annessi alla mobilità. Le aziende devono portare a termine l’innovazione necessaria per raggiungere gli obiettivi globali di sostenibilità; per questo devono sfruttare tutte le possibilità offerte dalla tecnologia, attuale e che verrà. Puntare in primo luogo sulla formazione e sulle nuove competenze è un elemento strategico nella transizione verso una mobilità elettrica e sostenibile.

Occorre farsi trovare pronti, superare le barriere ideologiche e mettere al centro il tema della formazione e di una riconversione industriale indispensabile in questo settore per restare competitivi.

È infatti dimostrato che uno dei fattori chiave per l’innovazione è la capacità di formare persone preparate e competenti sulla transizione.

In tal senso, acquisire competenze sulle tecnologie 4.0 e sulla capacità di estrarre valore dai dati è strategico. Competenze che devono essere trasversali e condivise all’interno dell’azienda, in modo che ogni figura all’interno dell’organizzazione acquisisca una solida cultura del dato e delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e abbia consapevolezza della loro importanza e del valore per la crescita dell’azienda.

In questo contesto, una “porta di accesso” delle imprese al mondo di Industria 4.0 è rappresentata dalla Scuola di Competenza 4.0 sviluppata da MADE4.0, in grado di accogliere un’impresa e accompagnarla nel percorso di trasformazione digitale e sostenibile, fornendo uno strumento di orientamento e approfondimento delle conoscenze necessarie, strutturato in funzione delle specifiche esigenze dell’azienda.

 

La formazione come driver per l’innovazione

Alla Scuola di Competenza 4.0 si è rivolta anche AGRATI, una multinazionale che ingegnerizza e produce sistemi di fissaggio con geometrie complesse per il mercato automotive. L’azienda vanta 12 siti produttivi, 15 Sales&Application Office, 5 centri logistici e conta più di 2300 dipendenti.

AGRATI è arrivata a MADE4.0 dopo un assessment delle competenze realizzato dal Politecnico di Milano, che ha definito una road map di progetti e trasformazioni nell’ambito della digitalizzazione da implementare e percorrere per rimanere competitivi sul mercato dell’automotive.

Durante l’attività di assessment, AGRATI ha individuato al suo interno le figure più proattive sui temi della digitalizzazione, definite “digital champion”, che dovevano farsi portavoce e figure di riferimento del cambiamento digitale all’interno dei singoli reparti grazie a una formazione trasversale sulle tecnologie più idonee al settore automotive, da condividere e trasferire ai colleghi.

A seguito dell’assessment, l’azienda ha deciso di intraprendere dunque un percorso formativo sulle tecnologie 4.0 sfruttando l’opportunità della formazione finanziata offerta da MADE4.0.

La formazione ha infatti coinvolto in modo trasversale figure quadro di diverse aree, quali quelle dell’Innovation, Engineering, ICT, Operations e Quality, puntando con forza sul concetto di trasferimento tecnologico per creare un gruppo che, all’interno dell’azienda, potesse condividere la propria esperienza sulla base delle singole competenze e diventare driver naturale di innovazione.

Il corso è stato strutturato con giornate che hanno coinvolto tutti i partecipanti e verticalizzazioni più specifiche per determinati ambiti dell’azienda, nel corso delle quali sono stati approfonditi temi più specifici.

Un percorso lungo, durante il quale l’interattività dei corsi e gli interessanti approfondimenti nei vari settori dell’industria 4.0 hanno permesso di formare figure in grado di arricchire le conoscenze di tutti gli addetti dell’azienda.

 

La formazione finanziata di MADE4.0

Oggi, la formazione finanziata per aziende è una delle leve fondamentali per le imprese del settore manufacturing che intendano rimanere competitive.

La Scuola di Competenze 4.0 offre una ricca proposta formativa che copre tutte le tecnologie abilitanti di Industria 4.0 e tutte le tematiche trasversali a esse collegate, con corsi a catalogo e su commessa che si distinguono per la loro flessibilità e adattabilità e rappresentano un’opportunità unica, soprattutto per le PMI, per acquisire competenze e conoscenze su misura per le diverse esigenze professionali.

La formazione di MADE4.0 si contraddistingue per la doppia valenza di competenze in gioco. Grazie alle partnership con le Università del territorio presenti all’interno del consorzio (Politecnico di Milano, Università di Brescia, Bergamo e Pavia) e con le aziende partner, i corsi sono tenuti da docenti accademici e industriali. Questa sinergia consente di offrire un doppio punto di vista che fonde l’eccellenza accademica con la condivisione di esperienze, sfide, criticità e, ovviamente, soluzioni che solo chi opera quotidianamente sul campo può trasmettere.

L’accessibilità dei corsi proposti dalla Scuola di Competenze 4.0 è garantita dalle agevolazioni offerte dal PNRR, di cui MADE4.0 è soggetto erogatore, che consentono di usufruire di sconti in fattura che possono coprire anche integralmente i costi della formazione.

La Scuola di Competenze 4.0 rappresenta un'opportunità unica per sfruttare le potenzialità della trasformazione digitale aumentando la competitività presente e futura di tutte le imprese.

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