L’analisi della maturità digitale dei processi aziendali è strategica al fine di individuare il percorso di trasformazione digitale di un’azienda in chiave industria 4.0. In questo senso, MADE 4.0 fornisce un servizio che consiste nella valutazione del livello di maturità digitale e tecnologica dell’impresa, utilizzando una metodologia specifica, chiamata DREAMY4.0 (Digital REAdiness MaturitY 4.0), messa a punto dal Politecnico di Milano, che ne detiene la proprietà intellettuale e che è stata sviluppata con particolare riferimento alle PMI manifatturiere italiane.
L’analisi prevede tre diverse fasi, grazie alle quali è possibile valutare la maturità digitale e lo stato attuale delle pratiche, individuare le caratteristiche competitive proprie dell’azienda e le opportunità da cogliere per rafforzare i processi.
Avendo intrapreso un percorso di digitalizzazione fin dal 2018, Rigon srl, impresa con una forte competenza nella progettazione e costruzione di stampi per materie plastiche con sede a Dueville (VI), si è affidata all’esperienza e al know-how di MADE 4.0 per l’esecuzione del servizio Strategia i4.0 al fine di effettuare una rilevazione dell’attuale maturità digitale dei processi (as-is), individuare i punti di forza e di debolezza e, a partire da essi, costruire una Roadmap digitale che conduca il management alla Rigon del futuro, con il rispetto dei vincoli di risorse, economiche e di struttura, proprie dell’azienda. Nell’azienda vicentina, la progettazione è effettuata dall’ufficio tecnico utilizzando il CAD e gli esperti aziendali si pongono come consulenti dei clienti al fine di migliorare le performance dei loro prodotti.
Le dimensioni degli stampi prodotti sono medio-piccole, fino a 800x800 mm. Si tratta di stampi con geometrie complesse, a impronte multiple, con sistemi di svitamento automatico, con movimenti inclinati, anche in bi – e tri-materia.
Il servizio di Strategia i4.0
Il servizio consente di valutare il livello di digitalizzazione dell’azienda e di raccogliere i dati e le informazioni necessarie per costruire migliori politiche industriali e definire la roadmap digitale.
È basato su un modello di maturità e su un questionario di circa 200 domande, indirizzato ai diversi responsabili aziendali, tramite il quale i consulenti di MADE 4.0 hanno misurato come l’azienda intervistata è “pronta per il passaggio verso il digitale”.
L’analisi ha riguardato alcune aree chiave dell’azienda, quali progettazione, prodotto, gestione della qualità, manutenzione, produzione, logistica interna ed esterna, skill e competenze, ed è stata orientata ad una valutazione della maturità digitale e delle principali criticità (as-is) dei processi secondo le dimensioni di organizzazione, esecuzione e monitoraggio e controllo del singolo processo considerato e tecnologia ICT di supporto.
Per ciascun indicatore è stato assegnato un punteggio che ha permesso di identificare il grado di maturità digitale dell’azienda, in una scala da 1 (iniziale) a 5 (orientata alla digitalizzazione). L’analisi ha permesso inoltre di individuare per ciascun processo i principali punti di forza e di debolezza e le opportunità per rafforzare e migliorare i processi e quindi la maturità digitale dell’azienda, sulla base dei quali è stata definita la roadmap digitale finalizzata al raggiungimento di obiettivi strategici propri dell’impresa. La durata complessiva dell’analisi è stata di circa due giornate.
La sintesi delle opportunità per il miglioramento del livello di digital readiness evidenziata nel report finale dell’analisi, è stata discussa con l’azienda per valutarne la fattibilità e la priorità di intervento.
La definizione della roadmap digitale
A seguito dell’esito della procedura di “assessment”, i consulenti di MADE 4.0 hanno redatto una digital roadmap che ha previsto una serie di progetti riguardanti:
- la formazione digitale;
- l’introduzione di un Sistema di gestione della qualità;
- la mappatura dei processi & organizzazione Lean;
- l’introduzione di un MES e di uno schedulatore;
- la realizzazione di una Dashboard con KPIs;
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La formazione digitale
Il progetto prevede tre diverse fasi di implementazione. Nella prima fase verrà realizzata una matrice che incroci le singole competenze associate ad ogni processo (matrice competenze tecniche / macchina). nella seconda, verrà definito un piano di formazione finalizzato al coinvolgimento del personale aziendale nel percorso di Digital Transformation, con l’obiettivo di fornire una visione complessiva degli strumenti a disposizione, mostrare i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie e supportare la fase di transizione verso il digitale. La terza fase (Cultura Digitale I4.0) permetterà di sviluppare una base di conoscenze comuni sulle questioni digitali rilevanti per l’azienda, identificando, sulla base dei risultati delle prime due, le lacune e le aree di miglioramento.
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Introduzione di un Sistema di gestione della qualità
Per garantire un controllo della qualità ottimale, fattore chiave per l'eccellenza della produzione, il progetto indicato nel piano di trasformazione digitale, prevede in prima battuta, la creazione di una procedura completa volta a definire i punti di controllo e a stabilire le metriche di performance per mantenere standard coerenti durante l'intero processo di produzione. Successivamente, verrà integrata una piattaforma digitale per semplificare le operazioni e consentire il monitoraggio in tempo reale delle metriche. La terza ed ultima fase sarà costituita dal conseguimento della certificazione ISO 9001.
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Mappatura dei processi & Organizzazione Lean
La finalità del progetto è quella di ottimizzare il flusso operativo di lavoro attraverso un approccio a due fasi: la mappatura dei processi e l’organizzazione Lean.
La prima fase sarà basata su un’analisi approfondita della documentazione di tutti i processi operativi che compongono il ciclo di produzione al fine di ottenere una panoramica completa dello scenario AS-IS che consentisse di analizzare inefficienze, ridondanze e altri punti di miglioramento nel processo e stabilire una struttura standardizzata del flusso di lavoro attuale.
La fase di organizzazione Lean, invece, comprenderà l’identificazione delle fonti di spreco, sulla base delle informazioni ottenute nella fase 1, e di implementare pratiche e metodologie Lean specifiche per la riduzione o eliminazione di tali sprechi, la standardizzazione dei processi e il miglioramento continuo.
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Introduzione di un MES e di uno schedulatore
L'implementazione di un Manufacturing Execution System (MES), interconnesso con il sistema ERP, è vista come un ulteriore passo per l’incremento della digitalizzazione. In particolare, tale progetto è dedicato ad ottimizzare la produzione, ridurre gli sprechi, migliorare la qualità dei prodotti e consentire una risposta più rapida alle esigenze di mercato.
All'interno della roadmap, il progetto MES è stato suddiviso in 2 fasi: una prima fase di analisi dei requisiti in cui verranno identificate le specifiche funzionali necessarie e una seconda fase di implementazione del sistema. L’integrazione di uno schedulatore all'interno del MES consentirà di ottimizzare l'efficienza aziendale e coordinare la gestione dei progetti e la produttività aziendale, garantendo una comunicazione e integrata tra i diversi settori aziendali.
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Realizzazione Dashboard con KPIs
Per il progetto di realizzazione della Dashboard verranno individuati i KPI più importanti per l’azienda attraverso la scelta di dati rilevanti e affidabili. In aggiunta, tale progetto prevede la realizzazione di grafici relativi agli indicatori chiave in gradi di assicurare il mantenimento delle informazioni aggiornate, supportare le attività di decision making, contestualmente, sviluppare una cultura aziendale interna basata sulle prestazioni.
Il servizio di Strategia i4.0 ha consentito a Rigon srl di costruire una Roadmap digitale basata su progetti volti al miglioramento continuo dei processi di produzione e della gestione del rischio, delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, di quelle tecnico-produttive e ambientali, ponendo le basi per un'eccellenza duratura. Grazie alla consulenza tecnologica di MADE 4.0, l’azienda può migliorare il livello di soddisfazione degli stakeholders attuali e aprire le proprie potenzialità verso nuovi clienti e mercati, proseguendo il percorso di avanzamento tecnologico aziendale, in linea con i dettami dell’Industria 4.0, intrapreso ormai da anni.
